San Francesco e il lupo di Gubbio

San Francesco e il lupo di Gubbio Un’attività da svolgere per il 4 ottobre

Il 4 ottobre si festeggia San Francesco, possiamo ricordare la vita di questo santo, vestito solo di stracci e sofferente per la fame, che viaggiava predicando la bellezza del creato e la grandezza di Dio. Le sue parole raccontavano l'amore profondo per tutte le cose, uomini, animali e piante e possiamo ricordarlo anche con il famoso episodio in cui San Francesco ammansisce il feroce lupo di Gubbio.

(La fonte è il capitolo XXI dei ” Fioretti di S.Francesco”)

Il libretto che potete utilizzare per svolgere questa attività  è composto di 5 pagine ed è una sintesi breve e facile per raccontare ai bambini come San Francesco amava tanto  gli animali da non aver paura neanche di un feroce lupo che spaventava gli abitanti di Gubbio.

Con le illustrazioni, che mostreremo durante il racconto, faremo pervenire ai bambini il messaggio che per san Francesco l’incontro con gli animali era un momento di gioia perché avvertiva in loro la presenza di Dio e quindi se trattati con amore anche i più cattivi potevano diventare mansueti.  Francesco non vedeva gli animali come cibo, ma come creature da amare e rispettare come fratelli.

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Dopo il racconto possiamo far divertire i bambini facendo drammatizzare il racconto con un semplice travestimento.

Un gruppo di bambini mima le case e mette in testa un cartoncino rosso piegato in due parti in modo da formare il tetto di una casa.

Una bambina interpreta il ruolo di una signora che racconta tutta spaventata la presenza del lupo nel paese.( Possiamo utilizzare una casetta che di solito è presente nei giardini delle scuole d’infanzia dove i bambini possono giocare entrando e affacciandosi alle finestre)

Il lupo indossando sul viso una maschera di cartoncino nero , si nasconde dietro ad un mobile e cerca di spaventare San Francesco.

Tutti gli altri bambini che non partecipano  assistono alla drammatizzazione. Quando San Francesco ritorna con il lupo ammansito. lo accolgono con un forte applauso e gli fanno una grande festa.

Questa drammatizzazione l’ho sperimentata tanti anni fa con i miei bambini e vi posso assicurare che si sono divertiti un mondo ad interpretarla  e spesso chiedevano di ripeterla scambiandosi i ruoli .